Laser CO2

Percorso Clinico
  • Sedute

    1

  • Durata

    15 - 30m

  • Anestesia

    Locale

  • Ritorno al sociale

    Immediato

  • Sport

    4 -5 Giorni

  • Durata effetto

    Permanente

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PERCHÈ FARLA

Il laser CO2 è il trattamento gold standard nella chirurgia dermatologica per la vaporizzazione di un gran numero di lesioni cutanee e mucose.

In ambito estetico viene utilizzato con successo per il trattamento di inestetismi vari come cicatrici photo e cronoaging.

La ricerca tecnologica nell’ambito del laser CO2 ci permette oggi di poter scegliere tra una serie di impulsi con caratteristiche diverse (termiche e/o ablative) per poter trattare nel migliore dei modi ogni tipo di inestetismo riducendo anche i tempi di recupero.

ll meccanismo d’azione del laser CO2 frazionato prevede che solo una porzione di cute venga colpita dal raggio di luce (le cosiddette zone micro termiche o MTZ), mentre la maggior parte dell’epidermide rimane inalterata; da queste isole di cute sana parte un processo di rigenerazione

che permette una guarigione molto rapida, tipicamente della durata di 4 o 5 giorni. In profondità, a livello dermico, il laser provoca un riarrangiamento delle fibre collagene ed un’attivazione dei fibroblasti, cioè delle cellule deputate alla formazione di nuovo collagene, acido ialuronico ed elastina.

COME AGISCE?

Il laser Co2, laser chirurgico per eccellenza, lavora ad una lunghezza d’onda di 10600nm.

Il bersaglio del laser è la molecola di acqua. La pelle è costituita per il 70 % da acqua, il raggio laser sarà quindi notevolmente assorbito dalla cute e riuscirà in minima parte a penetrare in profondità garantendo risultati privi di rischi e garantendo un’ottima emostasi intraoperatoria.

Grazie alla conversione di luce in calore ed al successivo innalzamento termico che si ha nel tessuto, il laser CO2 riesce a dar luogo ad effetti sui tessuti che vanno dal taglio alla vaporizzazione, alla coagulazione fino alla bio-stimolazione (degenerazione del vecchio collagene e induzione alla formazione di nuovo collagene)

Cosa si può trattare con il manipolo chirurgico del laser CO2?

  • Cheratosi seborroiche
  • Fibromi penduli
  • Verruche piane del volto, palmo-plantari
  • Condilomi ano-genitali
  • Adenomi sebacei
  • Siringomi delle palpebre
  • Xantelasmi ( accumuli di grasso di colorito giallo a livello delle palpebre)
  • Lentigo solari
  • Nevi epidermici
  • Nevi dermici verrucosi e peduncolati
  • Nevi sebacei
  • Rinofima.
Il post operatorio di questi trattamenti prevede la formazione di una ferita che guarisce con la formazione di una crosta che cade nel giro di 7. La cute si presenta poi rosea e torna del normale colorito nel giro di 1-2 mesi dal trattamento. Nel post operatorio le ferite vanno medicate con opportune creme ma si può continuare ad effettuare la normale attività quotidiana, ci si può lavare e truccare. Si consiglia di evitare l’esposizione al sole della parte trattata al sole per 2-3 mesi e sempre con opportuna protezione solare.

TRATTAMENTO