Protocollo personalizzato
15m / 30m
Nessuna / Topica
Immediato
24h
8 - 12 Mesi
La Biorivitalizzazione è una procedura mini invasiva, che consente di riattivare i normali processi di turn-over cellulare.
Il trattamento ripara e previene i danni dell’ossidazione dovuti ai fattori ambientali e all’esposizione dei raggi solari, migliorando in maniera significativa gli inestetismi tipici di un tessuto cutaneo fragile e poco elastico.
Le sostanze normalmente utilizzate sono perfettamente biocompatibili e completamente riassorbibili. Vengono utilizzati complessi polivitaminici, l’acido ialuronico no cross-linkato da solo o in combinazione con aminoacidi. Si combinano quindi due azioni, quella idratante dell’acido ialuronico, alla quale si aggiunge il potere stimolante degli aminoacidi, che portano ai fibroblasti il substrato nutritivo per formare le nuove molecole di collagene e acido ialuronico.
Non c’è un limite di età per sottoporsi al trattamento. E’ indicata per coloro che vogliono ottenere un miglioramento del tono della pelle, aumentare l’idratazione, luminosità e compattezza cutanea.
Il trattamento è consigliato sia per pelli giovani, vitali ed elastiche, per rallentare e prevenire il fisiologico processo d’invecchiamento; sia per soggetti meno giovani con cute secca e ipotonica, per contrastare e ridurre i segni del tempo.
È l’ideale per chi si prepara ad un periodo di stress cutaneo di esposizione solare, per chi ha perso una notevole quantità di peso, per chi fuma.
Prima di qualsiasi trattamento estetico ricordati di comunicare eventuali patologie e assunzione di farmaci o integratori.
Solo cosi rendi sicura ed efficace qualsiasi procedura.
L’infiltrazione di sostanze biorivitalizzanti è un trattamento ambulatoriale. La durata è di circa 15-30 minuti.
Le infiltrazioni sono fatte con aghi piccolissimi a livello del derma superficiale. La procedura è praticamente indolore.
Il prodotto viene iniettato in modo tale da essere distribuito con uniformità
Il numero delle sedute è variabile in relazione al tipo di cute che si deve trattare. Diversi sono i protocolli terapeutici; questi prevedono una fase di attacco e una di mantenimento.